Sono molto empatica, sin troppo, spesso mi capita di essere entusiasta, felice e allegra e di diventare di colpo triste e nervosa percependo il disagio altrui.
Amo cercare di capire la gente, parlare, leggere tra le righe e catturare ogni piccolo dettaglio, però non riesco a capire me.
Amo le persone ma odio la gente, i gruppi grandi in cui, pur parlando, non intrecci un minimo dialogo con nessuno.
Odio stare al chiuso, stare sotto terra, i luoghi senza finestre o poco luminosi;
Odio andare in nave.
Ho paura del vuoto, mi terrorizza;
Ho paura di soffocare.
Ho il terrore di essere abbandonata ma mi piace star sola.
Mi piace leggere ma non riesco a guardare film.
Amo le piante, la terra, il temporale e le stelle, amo la natura incondizionatamente.
Mi sento perennemente colpevole di ogni situazione, anche se oggettivamente non lo sono; non mi sento mai abbastanza e all'altezza delle aspettative, ho il terrore di deludere chiunque, anche chi non conosco.
Ho paura ad andare in giro da sola, anche se viaggio spesso senza nessuno e senza meta.
Mi piacciono moltissimo gli animali, collezionare oggetti etnici, bottiglie e piccole scatole.
Amo le tisane,le spezie e la cucina indiana.
Vorrei riuscire a smettere di fumare sigarette.
Mi piacerebbe vivere all'esterno in una società differente.
Odio gli stereotipi, gli sguardi e la superficialità.
Odio la mia vita.
Mi piacerebbe riuscire a prendere ogni cosa con più leggerezza e godermi di più ogni singolo momento.
Vorrei riuscire ad avere un rapporto con i miei genitori, riuscire a togliere i freni che ho nei loro confronti.
Non mi piace quando loro si avvicinano perché involontariamente mi trovo a respingerli, pur sapendo di ferirli.
Vorrei vedere il mondo, studiare e riuscire ad avere fiducia in me stessa.
Tutto questo per chiarirmi un po' le idee. Oggi è una di quelle giornate in cui faccio fatica a sentirmi.